Oggi abbiamo preso parte all’iniziativa sul Caro Bollette promossa da Cgil, Spi Cgil, Filctem Cgil, Federconsumatori e Sunia a Lamezia Terme.
E’ un tema importantè quello del rincaro dei costi energetici che impatta in modo importante sugli anziani. Il 47 per cento di loro è a rischio povertà energetica, costretto a scegliere se scaldarsi o sfamarsi. Gas ed energia elettrica sono beni primari, ma gli utenti del mercato libero sono abbandonati a un sistema preda delle speculazioni e privo di regole e di controlli. Da un lato la dipendenza dal gas fa lievitare i costi, dall’altro pratiche commerciali scorrette mettono a nudo il disastro creato dal lavoro povero e precario.
Tra le proposte che lo Spi porta avanti, insieme a Cgil e Filctem, per arginare gli aumenti su luce e gas: la separazione dei prezzi di energia elettrica e gas, una maggiore protezione per i soggetti vulnerabili, una riforma del sistema di acquisto energetico e l’introduzione di tariffe sociali. Cgil, Spi Cgil, Filctem Cgil e Federconsumatori chiedono inoltre di tassare gli extraprofitti delle aziende energetiche, fermare i distacchi per morosità involontaria e ampliare i bonus per le famiglie più vulnerabili. Sottolineano, infine, l’importanza di promuovere l’efficienza energetica e le energie rinnovabili per ridurre i costi e combattere la povertà energetica.